Può Babbo Natale sentirsi anche triste?

Christmas Blues

Christmas Blues, la malinconia natalizia

 

Luci colorate, addobbi natalizi, alberi esposti in tutti i negozi e articoli regalo da mettere sotto l’albero… C’è aria di festa e il Natale è alle porte.

Quando si avvicinano il Natale e le feste è solito immaginarsi un periodo di preparazione: si decora la casa, si cercano i regali, si decide con chi trascorrere il pranzo o la cena di Natale, si arriva anche a pregustarsi tutto l’ottimo cibo che si preparerà, lavorando di fantasia per inventarsi un menù tradizionale ma speciale allo stesso tempo per stupire gli ospiti.

Tutto questo potrebbe stimolare le nostre capacità organizzative e la nostra creatività, farci vivere una sensazione frizzante e gioiosa di attesa delle feste.

Tuttavia il Natale e le festività natalizie non per tutti portano con sé solo luci, colori, regali o un’atmosfera da fiaba: per molti è un periodo di tensione, solitudine e tristezza.  

Il Natale moderno, così come “sponsorizzato e ostentato”, ci trasmette l’idea un po’ irrealistica e idealizzata che tutti vivano questo periodo circondati da amici, famiglia, allegria e regali. Un po’ come se le feste natalizie fossero racchiuse in una bolla ben distante dalla vita di tutti i giorni; la vita di tutti giorni invece continua anche durante le festività, alle quali spesso si arriva stanchi dopo mesi di lavoro, resi ancora più intensi proprio dal “rush” finale pre-natalizio. Ci trasciniamo nelle feste anche lo stress, i malumori e i contrasti che a volte possono venire acuiti proprio anche dalla frequentazione più stretta con i famigliari e dal senso di “costrizione” che questa genera.

 

Il Natale è da secoli simbolo della famiglia unita, ma non tutte le famiglie vanno d’amore e d’accordo e il ritrovarsi tra familiari a volte crea un clima di tensione, portando a vivere il tradizionale incontro con la famiglia come fonte di frustrazione e di sofferenza; allo stesso tempo, le persone che non dispongono o che hanno perso dei legami familiari possono vivere ancora più intensamente nel periodo natalizio un senso di solitudine.

Per alcune persone è difficile riuscire a provare e a condividere il piacere e la serenità delle feste così scontati per altri; per alcuni è un periodo di ricordi, malinconie, tristezza e senso di vuoto, rendendolo un periodo non semplice da affrontare, bensì motivo di stress emotivo.

In questi casi il calo di umore può sfociare nella cosiddetta “Christmas blues”, cioè “malinconia natalizia”;

Un malessere diffuso, silenzioso e doloroso, che teniamo spesso nascosto in una società in cui a Natale l’allegria è quasi d’obbligo; una sensazione di tristezza mista ansia, di nostalgia, irrequietezza-irritabilità, apatia e difficoltà nel sonno, sensazioni che tendono a scomparire al termine delle festività, quando si torna ai ritmi di vita quotidiani.

Ecco alcuni suggerimenti per fronteggiare il Christmas Blues:

  1. Rispettati: non dire sempre sì per forza, scegli di stare con persone che ti fanno stare bene e non avere paura a declinare un invito sgradito o che ti crea disagio.
  2. Accogli la tue emozioni: sentirsi tristi o malinconici in un periodo di festa non significa essere “sbagliati”. E’ importante “ascoltarsi” ed accettare le proprie emozioni per dare loro una giusta collocazione.
  3. Dedica attenzione a te stesso: rallentare il ritmo significa poter dedicare tempo a se stessi, alle cose che si amano fare. Goditi un bel libro, riprendi in mano un tuo hobby, esci a fare una passeggiata all’aria aperta; ricorda che il sole aumenta la produzione di Serotonina, il famoso ormone della felicità. 
  4. Concentrati sul presente: Vivi il presente, momento per momento, cerca di lasciare da parte il passato (e ciò che è stato perduto) e le preoccupazioni per il futuro (ciò che potrebbe succedere). Ascolta la vicinanza e l’affetto di chi ti è vicino ora, spesso basta una telefonata ad un amico per sentire meno la solitudine natalizia.
  5. Mantieni un contatto con la tua quotidianità: non stravolgere la tua routine, cerca di non cambiare troppo i tuoi ritmi e la tua alimentazione, per quanto possibile.
  6. I regali non sono obbligatori: il valore del Natale non è il valore dei regali; il regalo è stare insieme e sentirsi vicini.
 

Infine ricorda, i giorni delle festività acuiscono solitudine e malessere, sono molte le persone risentono di un clima artificialmente allegro. 

Esprimi le tue emozioni alle persone che senti vicine, senza il timore di “rompere l’atmosfera natalizia”.

Se stai affrontando un periodo triste e senti la necessità di un supporto, il nostro team di psicologia è pronto ad accoglierti.

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